mercoledì 28 novembre 2012

L'idromele




Attratto dall'assaggio di alcuni idromeli prodotti da amici, mi sono cimentato anch'io in questa impresa, dopo diverse letture in giro per il web, ho deciso il procedimento da tenere e mi sono calcolato le quantità da utilizzare, cercando di fare un idromele con una og iniziale di 1130 per circa 9 litri di prodotto finito, ho impiegato 3,5 kg di miele suddiviso in 2 kg di acacia e 1,5 di millefiori, tutti sciolti in acqua intorno ai 70-75 gradi, dove poi li  ho tenuti per una decina di minuti per avere una breve pastorizzazione, ho raffreddato il composto e aggiunta acqua per arrivare alla giusta quantità di liquido, 9litri a og 1130 precisi, lievito enologico per la rifermentazione, messo tutto a fermentare, per qualche giorno lo terrò in casa dove avrò delle temperature più alte poi lo porterò a fermentare in cantina a temperature più basse, per lasciargli fare una lunga maturazione, sperando poi che il risultato sia apprezzabile.

giovedì 15 novembre 2012

10000 visite e la prima Porter

Oggi con mio grande piacere questo modestissimo blog è arrivato alle 10000 visite, un traguardo che non mi sarei mai aspettato di raggiungere in meno di due anni di post, in preparazione di questo oggi non potevo esimermi dal realizzare una nuova birra e magari come spesso mi succede, provare qualcosa di nuovo, la scelta di oggi è caduta su una Porter, uno stile che non avevo mai provato, ma che mi ha sempre incuriosito.
La ricetta di oggi prevede quindi il malto pale come base e una buona dose di crystal, circa il 10%, 3% di black malt e 4% di fiocchi d'orzo, luppolo d'amaro challenger e luppolo d'aroma ekg, lievito neutro per non caratterizzare troppo, mash alto per una bassa attenuazione, og 1060 ibu 37 e un bel ebc di 62 che la rende marrone scura, ora manca solo che sia buona e siamo a posto!
Dopo varie prove con il nuovo filtro e qualche modifica della macinazione mi sono stabilizzato su un 80% di efficienza che mi sembra comunque un ottimo dato, piano piano l'impianto si sta evolvendo e oltre a migliorare i processi in generale, riesco anche a diminuire di parecchio i tempi generali di una cotta, in sei ore per birre a step singolo, si riesce a fare tutto, escludendo ovviamente le pulizie, dall'acqua messa nella pentola di mash al fermentatore inserito in cella di fermentazione, mi posso ritenere soddisfatto anche perchè in meno di due anni ho fanno un bel pò di esperienza con le 36 cotte fatte fino ad ora, per il prossimo anno comunque voglio riuscire a farne qualcuna in più!

Ringrazio tutti quelli che fino ad ora mi hanno seguito in questo piccolo diario di hb, anche a tutti quelli che mi seguono dall'estero!

alla prossima.

domenica 4 novembre 2012

La cotta per la GNHB 2012

Per festeggiare questa grande ricorrenza, valida per tutti noi birrai casalinghi, ho preso pentole e attrezzi e mi sono trasferito da amici per festeggiare insieme questa splendida giornata, il tema era la belgian saison, una birra che ho già provato a fare un paio di volte, anche se devo dire, entrambe le volte son venute fuori birre un pò deludenti, soprattutto la seconda volta con l'utilizzo del lievito liquido belgian saison, che mi ha creato una bella fontanina data dal gushing, per non parlare della prima che era un infuso di cardamomo, questa volta, nonostante la ricetta pubblicata quà, http://www.movimentobirra.it/giornatahb.aspx , ho fatto una ricetta tutta nuova, invece i miei compagni di oggi hanno realizzato la ricetta come era stata creata.
Per prima cosa ringrazio David e Jessica per l'ospitalità, in questo modo abbiamo potuto confrontare i nostri diversi sistemi di birrificazione, interessante pratica da rifare con sempre più amici hb, a parte questo, i nostri impianti sono un tantino differenti, sia per meccanizzazione che per capacita', i loro volumi erano sui 80-100 litri, i miei erano inferiori ai 30 litri, il loro mash tun era sempre con il doppio fondo,ma avevano anche pale e sonda nel mosto, io sempre con il buon vecchio metodo del mestolo, il loro sparge invece era molto spartano, brocca e scolapasta, mentre il mio è fisso e con pompa( per provare la differenza, hanno usato il mio fly sparge riadattato alle loro dimensioni e qualcuna è rimasta delusa per l'eventuale lavoro non svolto.. :D vero Jessica), poi per finire le gittare classiche della bollitura, sono un pò diverse, le mie sono dentro un sacchettino con peso, le loro getti di luppolo da varie distanze... hihihi presa in parola la gittata di luppolo.
La mia ricetta per completezza è questa, Pils come base, 20% di wheat, 3% di crystal e 9% di zucchero, per un totale di 23 litri ad og 1049, mash molto basso per una notevole fermentabilità, la bollitura con un amaro intorno ai 0.55 bu:gu e grosse gittate d'aroma di saaz e styrian goldings, aggiunto anche un pò di coriandolo un 0,5g/l negli ultimi 10 minuti, il lievito invece è l's-33 notoriamente molto poco attenuante, ma spingendolo un pò si riesce ad avere comunque delle buone attenuazioni...
Per finire una giornata veramente bella, nonostante la pioggia intensa, da rifare prossimamente!
alla prossima, vi lascio un pò di foto della giornata.
le attrezzature a confronto
pausa..

il loro mash meccanizzato
durante il mio mash

serpentine a confronto...forse le dimensioni contano?

il fly sparge riadattato per volumi maggiori
qualcuno c'è rimasto male...



Bolliture a confronto
la "gittata" di luppolo
una bollitura da 70 litri
raffreddamento
un sistema alternativo per sciogliere lo zucchero

Dopo la bollitura




forse era buona?....
Spillatura spartana...
Pronta per tornare a casa
alla fine dei lavori un saluto e una buona birra!