mercoledì 4 maggio 2011

La birra prodotta con il metodo dell'e+g, la ONE

Finalmente giunto al fatidico momento della mia prima produzione di birra E+G, sono un pò emozionato, ma posso finalmente fare qualcosa di progettato interamente da me e non le solite aggiunte che si fanno ai kit, per la progettazione della birra ho seguito lo stile belgian pale ale e viaggiando su internet avevo scovato alcune ricette che facevano al caso mio, quindi con l'aiuto di hobbybrew ho preparato questa ricetta:

Belgian blond ale
26 litri, 16 in bollitura
OG 1058
ibu: 28
ebc: 12

1kg estratto di malto secco
2 kg estratto di malto secco( bollito per 10 minuti)
500g di estratto di malto wheat liquido (bollito per 10 minuti)
500g di zucchero candito (aggiunto apparte dopo la bollitura, messo a bollire in un suo pentolino con un pò d'acqua)
luppoli tutti in pellet messi in hog bag
60g di stirian goldin aa 4,7 60 min
20g di hallertauer Hersbruker aa 3,6 20 min
20g di hallertauer Hersbruker aa 3,6 10 min

lievito ho concatenato con una cotta dove avevo usato due bustine di s-33

fase di ossigenazione
quando si dice che fermenta vigorosamente
Nella fase di realizzazione non ho avuto nessun problema particolare apparte il solito lunghissimo tempo per il raffreddamento, circa un'ora, troppo, nonostante cambi di acqua nel lavello e aggiunte costanti di ghiaccioli e bottiglie di acqua congelata, ho perfino preparato un 3 litri di acqua congelata da aggiungere al mosto, preventivamente bolliti, come per le due cotte precedenti l'acqua è stata tutta bollita e fatta raffreddare e successivamente aggiunta al mosto bollito per arrivare ai 26 litri di ricetta, la OG è venuta leggermente più alta della stima di HB infatti era 1058, ma può essere sia un mio errore di lettura o una temperatura di qualche grado superiore ai 20.
fase di imbottigliamento
pronta per la maturazione
La fermentazione è stata come per la Tarwebier molto veloce con uno sviluppo esagerato di calore e schiuma, che mi ha costretto ad aggiungere qualche ghiacciolo nella cella per mantenere una temperatura più ottimale, al sesto giorno nel primo fermentatore ho travasato con una densità di 1018, poi ho tenuto per altri 5 giorni nel secondo fermentatore, con quattro giorni alla solita FG di 1016 ho deciso di imbottigliare, winterizzando per due giorni consecutivi a circa 10-12 gradi, il 3 maggio ho imbottigliato 31 bottiglie da 0,75l con un priming di 145g di zucchero da tavola, dovrei avere una carbonazione di 2,4 volumi al limite massimo dello stile, ora è giù in cantina a 16-17 gradi per la seconda fermentazione e questo è il risultato.

colore perfetto!

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